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.:: (2006) - Vienna

     

Tra storia Imperiale e Olocausto

 
Sabato 1 aprile - Roma - Vienna

Questa volta facciamo un viaggio non programmato: accompagniamo le classi terze della nostra scuola in visita d’istruzione… meta Vienna (per Antonietta è la terza volta in questa città, per me la prima).
Partenza dalla stazione Termini la sera di sabato 1 aprile con il treno (cuccette), nottata da non raccontare… “so’ ragazzi”.

Domenica 2 aprile - Vienna

Arrivo la mattina seguente a Vienna e subito con il pullman e la guida iniziamo il giro della città. Vienna sorge su un luogo di una guarnigione romana, il Danubio passa nella parte orientale della città, è divisi in 23 distretti e quelli dal 1 al 9 formano il centro cittadino.

Percorriamo il “Ring” (il viale percorso da tram che circonda tutto il centro della città) ammirando i vari monumenti, attraversiamo il Danubio, passiamo per il “Prater” (dove spicca l’enorme ruota panoramica).

Facciamo sosta alla Hundertwasser Haus (la casa pazza) complesso abitativo popolare creato nel 1985, caratterizzato dai vistosi colori della facciata, dalle decorazioni in ceramica e dai giardini pensili. Altra sosta alla Cattedrale (Stephansdom) con la sua bellissima piazza e le caratteristiche carrozze.

Torniamo all’autobus e raggiungiamo l’albergo… piccola grande delusione, si trova a 40 Km da Vienna (bello ma scomodo dal punto logistico). Appena ripresici, ci organizziamo e dopo cena torniamo a Vienna con il treno (15 minuti a piedi per arrivare alla stazione e 1,50 euro a persona per il viaggio).
Arriviamo dopo mezz’ora di viaggio alla stazione Ovest (Westbahnhof) e tutti in gruppo percorriamo la Mariahilferstrasse in direzione centro poi tutti in libertà e caccia ai pub. Torniamo, sempre con il treno, all’una in albergo.

Lunedì 3 aprile - Vienna

La mattina del 3 aprile alle 9 partiamo tutti in gruppo con il pullman alla volta di Schönbrunn l’antica residenza estiva della famiglia imperiale alle porte di Vienna.

Bello il palazzo (c’è la possibilità di vedere le sue splendide camere e i suoi saloni), i suoi giardini, la fontana di Nettuno posta ai piedi della collina alla fine dei giardini.
Dalla sommità della collina si gode un panorama niente male su tutta Vienna. Ci siamo divertiti insieme ai ragazzi nel labirinto. Dopo tutta la mattinata passata a Schönbrunn, con la metro abbiamo raggiunto Stephans Plaz dove abbiamo lasciato liberi i ragazzi. Tutto il pomeriggio è stato impegnato per visitare il centro della città a partire dalla Kärntner Strasse, passando per l’Albertina Plaz (con la sua galleria che custodisce una delle più belle collezioni mondiali di stampe), poi costeggiando il complesso dell’Hofburg fino a Michaelerplatz, rientriamo verso la cattedrale percorrendo le strade dello shopping e il Graben (tutto molto bello).

Per non parlare poi dei dolci tipici viennesi (cioccolatini e Saker in primis). Tardo pomeriggio ci si ritrova tutti e con metro e treno rientriamo in albergo per la cena.

Martedì 4 aprile - Vienna

Al mattino si parte tutti in pullman alla volta di Mathausen dove arriviamo dopo circa due ore di viaggio.
Lasciamo l’autostrada, passiamo tra le belle e pulite case della cittadina, e ci inoltriamo nella bella campagna austriaca, saliamo e tutto ad un tratto ci troviamo di fronte il lager: alti muraglioni che lo delimitano a subito al di fuori la “gendarmeria” e i monumenti eretti in ricordo dell’olocausto. Entriamo tutti insieme dal portone principale e ci troviamo davanti un grande cortile con diverse baracche allineate a destra e sinistra.

Ci dividiamo in gruppo e iniziamo la visita in religioso e doveroso silenzio per rispetto verso le migliaia e migliaia di morti. Notiamo che tutti i ragazzi, come noi, sono rimasti colpiti da ciò che vedevamo, dalle camere a gas ai forni crematori ecc..
Tutto ha contribuito a far comprendere quale immensa tragedia si era consumata in quel luogo.

Terminata la visita, torniamo a Vienna, il bus ci lascia a Schönbrunn. Prendiamo la metro e scendiamo al quartiere dell'Hofburg, che stancamente giriamo. Ci fermiamo tutti per una foto di gruppo ai piedi della statua dedicata a Mozart.
Risaliamo lungo il complesso dell'Hofburg ammirando la Michaelertrakt e l'imponente cupola che sormonta la sua facciata, la statua equestre di Giuseppe II e ammirando tra l'altro le carrozze che continuamente percorrono questi viali.
Ormai tardi, stessa solfa, metro, treno e hotel.

Mercoledì 5 aprile - Vienna

Giornata a disposizione, quindi tutti sul treno arrivo alla Westbahnhof dove lasciamo liberi i ragazzi di girare la città come meglio credono e per fare acquisti. Ritrovo alle 15.30 alla stessa stazione.
Noi accompagnatori, finalmente liberi (qualcuno dei ragazzi è rimasto con noi) decidiamo di raggiungere i Palazzi ei Giardini del Belvedere. Il complesso è costituito da due palazzi (belvedere superiore e belvedere inferiore) collegati con giardini alla francese... splendidi. Da ammirare la cascata superiore, il portale e la facciata del belvedere superiore. E' bello anche il solo passeggiare per i giardini.

Lasciato il complesso del belvedere ci dirigiamo verso il centro della città ed arriviamo alla zona pedonale di Spittelberg (belle case settecentesche ed ottecentesche), gruppo di strade sempre gremite. Proseguiamo per la Sankt-Ulrichs-Platz e poi ci dirigiamo di nuovo verso il ring.

Ammiriamo l'imponente palazzo del Parlamento con la sua alta scalinata ai piedi della quale si trova il gruppo scultoreo di bronzo "I Domatori di cavalli". Al centro si trova la fontana Athenebrunner (dominata dalla figura di Pallade Atena, dea della saggezza).

Arriviamo al Neues Rathaus (sede dell'Assemblea Municipale e Provinciale di Vienna) con la sua facciata dominata dalla torre centrale alla cui sommità c'è una statua raffigurante un cavaliere in armatura (Rathausmann). Dopo visitiamo l'edificio dell'Università ed infine (è quasi ora di tornare) ci imbattiamo in un mercatino rionale molto carino (ci passiamo quasi un'ora).

Andiamo all'appuntamento con i ragazzi (tutti puntuali... miracolo!!!) e con il solito treno raggiungiamo l'hotel.
Dopo un'ora lasciamo le stanze e con il pullman arriviamo alla stazione centrale da cui alle otto di sera partiamo per tornare in Italia.

Giovedì 6 aprile - Roma

Purtroppo la prima parte della notte l'abbiamo passata in piedi visto che i ragazzi erano... diciamo così troppo eccitati, ma poi finalmente arriviamo a Roma.
Debbo dire che Vienna è "affascinante", valeva la pena visitarla.
 

 

 

 

 
 
 
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