Domenica 27
giugno - Roma -
Lisbona |
Quest'anno abbiamo deciso di
visitare la capitale
lusitana e i suoi dintorni.
Partiamo la mattina da
Fiumicino con volo Alitalia
e arriviamo a Lisbona
all’ora di pranzo.
Raggiungiamo l’albergo in
autobus, preso
al terminal dell’aeroporto
che è molto vicino alla
città e, dopo aver preso
possesso della camera, siamo
usciti per visitare la
città.
Abbiamo preso il bus di
linea che percorrendo l'Avenida
da Libertade, un viale
alberato ricco di platani,
ci ha portato "Praca do
Marques de Pombal" (la
Rotonda). Con al centro il
monumento al Marchese di
Pombal, lo statista che
guidò il Portogallo tra il
1750 e il 1777. Dietro la
piazza si estende il vasto
"Parco Eduardo VII", il cui
nome ricorda la visita a
Lisbona del sovrano inglese
Edoardo VII nel 1903. Oggi
ospita concerti e raduni.
Poi raggiungiamo piazza
Rossio (Praca Dom Pedro IV),
interamente ricostruita dopo
il terremoto del 1755 e oggi
uno dei punti di ritrovo
della città, infatti è
sempre animata fino a tarda
notte.
Ci inoltriamo nella Rua
Augusta, interamente
pedonale, piena di negozi e
di punti di ristoro e,
passeggiando passeggiando,
passando attraverso un
bellissimo arco arriviamo
alla Praca do Comercio
(grandissima), la più bella
piazza di Lisbona, che
affaccia sul fiume Tago
talmente largo che sembra
un mare a tutti gli effetti.
Nel centro della piazza spicca la
statua del re José I.
In serata la nostra solita caccia al
ristorante... alle spalle di piazza
Rossio c’è una strada piena di
locali (c’è l’imbarazzo della
scelta). Ne scegliamo uno e debbo
dire che siamo stati fortunati…
baccalà favoloso!!!
Lunedì 28 giugno
- Lisbona |
Raggiungiamo il centro,
prendiamo il mitico
supertram n. 15 e arriviamo
alla Torre di Belem
(particolare e bellissima),
di seguito c'è il Padrao dos
Descobrimentos (il Monumento
alle scoperte, sembra una
prua di una nave e ci sono
riprodotti il Principe
Enrico e tutti i personaggi
del suo tempo). Siamo saliti
in cima da dove si vede un
panorama mozzafiato.
Sul lungofiume da notare che
molti portoghesi si dedicano
alla pesca... ammazza
quanti!!!
Di fronte il Monumento alle
scoperte c'è il Monastero
dos Jeronimos (ha un portale
stupendo ed un chiostro
dalle sette bellezze)
all'interno del quale c'è la
tomba di Vasco de Gama.
A fianco c’è il Museo della
Marina.
Nel pomeriggio visita alla
Praca da Figuera (bella) e
alla vicina Piazza Martin
Moniz da cui si parte con il
famoso tram Eléctrico 28
(caratteristico con le
cabine in legno chiaro e
zinco) che con il suo
percorso di 8 kilometri
attraversa il quartiere
tipico dell’Alfama
(affascinante) passando per
vicoli stretti fino a
inerpicarsi per le vie del
Barrio Alto.
In cima alla collina dell’Alfama
sorge il Castello di Sao
Jorge, dalla cui terrazza e
dai suoi merli abbiamo
ammirato dei magnifici
panorami sulla città.
Al ritorno, sempre con l’Eléctrico
28, visita della Cattedrale
di Lisbona e poi cena sempre
a base di baccalà... lo
fanno in mille modi, tutti
ottimi!!!
Martedì 29 giugno
- Lisbona - Cascais
- Estoril |
Visita all’Elevator Santa
Justa (costituita da una
struttura di metallo che
unisce la piattaforma
inferiore a quella
superiore) da cui si vede la
Chiesa del Carmo
completamente senza tetto
crollato il giorno di
Ognissanti del 1755 e mai
più ricostruito per
ricordare quel giorno
(veramente suggestiva).
Da quell'altezza si possono
apprezzare dei panorami
bellissimi sulla città.
Poi con il trenino visita a
Cascais passando per Estoril
(molto carine e località
balneari niente male).
Mercoledì 30
giugno - Coimbra
- Fatima |
La mattina molto presto,
abbiamo raggiunto la
stazione centrale al lato
della Piazza del Commercio e
con il treno siamo partiti
per Coimbra (città
universitaria del
Portogallo, molto carina e
meno caotica di Lisbona)
dove siamo giunti dopo circa
tre ore di viaggio.
Abbiamo visitato
l'Università dal cui cortile
si vede un bel panorama, e
siamo andati a spasso per la
città.
La cosa che ci ha colpito di
più è che la popolazione è
per l’80% di bianchi a
differenza di Lisbona in cui
la proporzione è esattamente
il contrario.
Nel pomeriggio, al ritorno,
siamo scesi alla stazione di
Fatima e con il bus di linea
(non molto confortevole)
abbiamo raggiunto la
cittadina. Il santuario e la
relativa piana fanno mancare
il fiato, sensazione
particolarissima (gli
aggettivi che mi vengono in
mente sono: mistico,
bellissimo e immenso).
Per poco perdevamo l'ultimo
treno, ma siamo riusciti a
rientrare a Lisbona in tarda
serata.
Giovedì 1 luglio
- Lisbona - Sintra |
Con un altro treno visita a
Sintra (residenza estiva dei
sovrani Portoghesi).
Cittadina immersa nel verde
e molto carina nel cui
centro sorge il Palazzo
Reale caratterizzato da due
enormi camini conici (erano
i camini delle cucine).
Pomeriggio rientro a Lisbona
e inizio Shopping.
Venerdì 2 luglio
- Lisbona - Roma |
Mattina dedicata al
passeggio per il centro e
alle compere, poi nel
pomeriggio trasferimento
all'aeroporto e rientro in
serata a Roma. |