Quest'anno decidiamo di passare il primo capodanno del millennio all'estero.

Scegliamo Parigi, la capitale francese, anche perché andiamo a raggiungere Manuela, Cesare, Matteo e Margherita (sorella, cognato, nipote e nipotina di Antonietta) e un'altra coppia di amici che sono partiti il giorno prima.

Da premettere che questo è stato il secondo viaggio a Parigi, il primo è stato il mio primo viaggio al'estero in assoluto (e anche il mio primo volo) e accompagnavo una classe della mia scuola. Anche per Antonietta era la seconda volta a Parigi. 

Partiamo la mattina dall'aeroporto di Fiumicino con volo Alitalia, e atterriamo a Parigi prima dell'ora di pranzo. 
Dopo aver raggiunto in nostro albergo in Avenue de Clichy a Montmartre, siamo subito usciti, nonostante il freddo e la pioggia incombente, per raggiungere con il métro (altro che la metropolitana di Roma) la Torre Eiffel dove ci aspettava il resto del gruppo.

Vista la fila immensa per la torre, abbiamo rimandato la visita e ci siamo incamminati per Les Invalides, la piazza dell’Esplanade e poi attraversato la Senna al Pont de La Concorde abbiamo fatto "lo struscio" a Champs Elysees. Lasciata la compagnia siamo tornati a Montmartre dove abbiamo cenato e passato la serata.

Al mattino appuntamento con il resto della compagnia ai piedi del Sacrè Coeur (come me la ricordavo... bellissima con la sua maestosa scalinata).

Dopo a spasso per Pigalle (Muline Rouge).

Poi dopo aver pranzato in un bistrò (Margherita non ce la faceva proprio più) siamo entrati nella Galeries Lafayette (praticamente ci abbiamo passato tutto il pomeriggio) dove siamo riusciti nell'impresa di perderci Manuela... o forse è lei che si è persa!

Tornati in albergo, ci siamo messi in ghingheri e, visto che era tardi, in tassi abbiamo raggiunto un ristorante (ottimo) a Champs Elysees dove abbiamo festeggiato il compleanno di Manuela.

La mattina la passiamo andando in giro per la città con visita a Les Halles, poi nel primo pomeriggio appuntamento con gli altri al centro Georges Pompidou (il Beaubourg per i francesi) dove tra l'altro abbiamo assistito ad uno spettacolo di musicisti acrobati. 
Poi raggiunto l'Île de la Citè, abbiamo visitato (noi c'eravamo già stati) Notre-Dame.
Rientro in albergo e poi, dopo esserci preparati, siamo andati in un locale caratteristico a Plaze V. Hugo (alle spalle della Torre Eiffel) per passare il capodanno (cenone tipico francese). Allo scoccare della mezzanotte, come vuole tradizione, brindisi e baci e poi abbiamo cercato di raggiungere la Torre Eiffel che era tutta illuminata, ma sia per la grandissima folla per la strada e sia perché pioveva a dirotto ci siamo accontentati di vederla, diciamo, da non molto vicino.
Purtroppo, perso l'ultimo mètro e non essendoci tassi in circolazione, io ed Antonietta, perché gli altri avevano l'albergo a pochi metri, ci siamo incamminati, passando per l'Arc de Triomphe, per Montmartre dove siamo arrivati alle quattro circa (fortunatamente la pioggia era diminuita di intensità) . Devo dire che eravamo in compagnia... quanta gente a piedi in giro!!!

Chiaramente ci siamo svegliati tardi e all'ora di pranzo, sperando di trovare poche persone, ma non era così, siamo andati con tutta la compagnia, in cima alla Torre Eiffel (c'eravamo già stati, ma è sempre affascinante nonostante il tempo). Dopo passando per il Trocadero abbiamo fatto merenda in un bistrò Place du Trocadero.

Salutati gli altri che sarebbero ripartiti l'indomani mattina, io ed Antonietta siamo andati al quartiere latino dove abbiamo cenato in un locale caratteristico.

La mattina l'abbiamo passato in giro a fare shopping e nel pomeriggio siamo andati all'aeroporto. 
Purtroppo, viste le condizioni meteo, nevicava in tutto il centro Europa e il nostro aereo proveniva da Milano che era al momento chiuso, siamo riusciti a partire, con oltre 3 ore di ritardo, in tarda serata per Roma dove siamo arrivati a mezzanotte. 

Debbo dire che passare il primo capodanno del millennio nella capitale francese, nonostante il tempo,  è stato veramente affascinante