Martedì 29 aprile
- Roma - Sorrento |
Questa volta io ed
Antonietta,
approfittiamo del
ponte del primo
maggio per il nostro
solito viaggio,
quindi partiamo la
mattina alla volta
della costiera
amalfitana.
Percorriamo
l’autostrada fino a
Castellamare di
Stabia e proseguiamo
con la
trafficatissima
statale (la prima
cosa che salta
all'occhio è
l'abbondanza di
piante di limone, la
penisola Sorrentina
è rinomata anche per
questo) fino a
raggiungere all’ora
di pranzo Sorrento,
dove non senza
difficoltà troviamo
alloggio in un Hotel
vicino piazza Achille Lauro.
Nel pomeriggio, non molto
presto visto che faceva
molto caldo, percorrendo
Corso Italia raggiungiamo
Piazza Tasso, al limite del
centro storico con veduta
sul vallone percorso dalla
stradina che porta a Marina
Piccola. Da lì andiamo in
piazza S. Antonio che prende
nome dall’omonima chiesa che
visitiamo. Poi tornando
indietro e continuando a
percorrere Corso Italia
siamo giunti al Duomo (visto
anche questo).
Da notare che Corso Italia è
veramente gremita di persone
che passeggiano e fanno
shopping. Quindi
passeggiando anche noi siamo
arrivati alle ore 20.30 e
quindi è scoccata l’ora per
la solita caccia la
ristorante.
C’è andata bene (ottima
cena)!
Dopo cena a zonzo per il
centro storico mischiandoci
allo struscio dei sorrentini.
Mercoledì 30
aprile -
Sorrento - Positano
- Amalfi - Ravello |
Al mattino presto, partiamo
per la costiera amalfitana e
passando per Meta ed
attraversando il promontorio
siamo arrivati a Positano
prima delle nove.
Dalla statale la veduta del
paese con le sue case
bianche e color pastello è
di grande suggestione. Visto
l’orario ed i negozi ancora
chiusi, la cittadina era
quasi svuotata e, quindi, è
stato relativamente facile
trovare parcheggio e
bellissimo camminare per le
strette vie. Scendendo in
basso, il paese si conclude
sulla marina Grande, la
spiaggia dei pescatori, dove
esiste un porticciolo
turistico e dalla quale si
vede uno splendido quadro
d’insieme della cittadina.
Dopo alcune ore Positano si
era riempita di turisti ma
noi siamo ripartiti alla
volta di Amali dove siamo
arrivati in mezz’ora circa,
trovando parcheggio al
porto.
Dopo aver attraversato
Piazza Flavio Gioia
(prospiciente il mare) siamo
arrivati alla Piazza del
Duomo (splendido).
Monumentale la scalinata che
immette nel Duomo. Poi
abbiamo passeggiato per la
celebre strada piena di
fascino che è via dei
Mercanti e per le altre
caratteristiche stradine di
Amali, che nel frattempo
continuava a riempirsi di
turisti scaricati da
centinaia di pullman.
Nel pomeriggio facciamo
volta in direzione di
Ravello che raggiungiamo,
dopo aver lasciato la costa
e addentrandoci all’interno
fino a raggiungere i 350 mt
di altitudine.
Il paese è un gioiello.
Tranquillo e bello nello
stesso tempo.
Attraversandolo tutto e dopo
il Duomo, si arriva a Villa
Ciambrone (si paga
l’ingresso), attraversato il
suo giardino all’inglese, si
arriva nel punto più
sporgente dello sperone su
cui sorge Ravello da cui si
ammira un panorama
mozzafiato.
Lasciato Ravello e tornando
nei pressi di Amali abbiamo
visitato la Grotta dello
Smeraldo (affascinante).
Poi proseguendo sulla
costiera abbiamo raggiunto
Punta Campanella (la punta
estrema della penisola
sorrentina) e siamo tornati
in serata a Sorrento.
Giovedì 1 maggio
- Sorrento -
Castellamare di
Stabia |
Con la Circumvesuviana,
siamo andati a Castellamare
di Stabia. Abbiamo visitato
la cittadina e passeggiando
sul lungomare abbiamo
ammirato il Vesuvio. Nel
primo pomeriggio con la
funivia siamo andati in cima
al Monte Faito (pensavo
meglio). Lo spettacolo che
si ammira dalla funivia è
notevole. In cima al monte
faceva fresco e più passava
il tempo direi quasi freddo.
In serata rientro a
Sorrento.
Venerdì 2 maggio
- Sorrento |
Tutto il giorno lo abbiamo
passato in completo relax
passeggiando senza meta per
le strade di Sorrento (una è
via della Pietà), la Marina
Piccola e la Marina Grande e
acquistando dell'ottimo
limoncello.
Sabato 3 maggio
- Sorrento - Capri -
Terracina |
Al mattino, lasciato
l’albergo, dal porto di
Marina Piccola, abbiamo
preso il traghetto per
Capri, dove avevamo
appuntamento con la mamma di
Antonietta, il fratello
Augusto, la cognata
Alessandra e gli Zii Pantaleo e Teresa che
provenivano da Roma.
Suggestivo l’ingresso al
porto di Capri situato a
Marina Grande. Dopo mezz’ora
dal nostro arrivo sull’isola
sono arrivati gli altri e
dopo i saluti abbiamo
raggiunto Capri. Bello
passeggiare per Piazza
Umberto I (la piazzetta),
poi piano piano abbiamo
raggiunto la Certosa di S.
Giacomo, proseguendo dopo
per via Matteotti fino al
Parco Augusto (giardino
pubblico che si affaccia sul
mare con terrazze
panoramiche sui Faraglioni e
Marina Piccola). Abbiamo
raggiunto infine il
Belvedere Cannone con
panorama niente male!
Dopo, per la felicità delle
donne, il resto della
giornata dedicata allo
shopping!
Nel pomeriggio inoltrato,
con la funivia abbiamo
raggiunto Marina Grande da
cui noi siamo ripartiti alla
volta di Sorrento e gli
altri alla volta di Napoli,
dandoci appuntamento in
serata a Terracina per la
cena.
Infatti appena giunti a
Sorrento, ci siamo messi in
auto e siamo partiti alla
volta di Terracina dove
siamo arrivati alle 20.30 in
contemporanea con gli altri
ed in tempo per la cena.
Domenica 4 maggio
- Terracina - Roma |
Con comodo, siamo rientrati
a Roma. La vacanza è
finita.. non lunga ma
abbiamo visto dei posti
veramente belli! |